L’Opus Mariae Matris Ecclesiae (OMME) è un’associazione clericale di diritto diocesano, eretta dal Vescovo di Massa Carrara-Pontremoli.
Possono aderire sacerdoti e aspiranti al sacramento dell’Ordine, che hanno un vivo desiderio di seguire e servire Cristo, nella perfezione cristiana (cfr. Costituzioni n. 14).
Vi sono varie forme in cui poter partecipare alla vita dell’associazione. La prima: vivere il sacerdozio in comune, in una Fraternità Sacerdotale con sede a Filetto di Villafranca in Lunigiana (MS). Può aderire chi è già sacerdote o diacono, chiedendo il permesso del proprio Ordinario, o laici che intendono conseguire la vocazione al sacerdozio.
La seconda, gli affiliati; coloro che si sentono chiamati a far proprie le costituzioni e il carisma dell’OMME, chierici o laici, uomini e donne (cfr. Costituzioni, 26).
IL NOSTRO CARISMA
Il nostro fondatore, don Pietro Cantoni (1950), sacerdote piacentino, prevedendo le sfide che avrebbero coinvolto la Chiesa nel Terzo millennio, intuì la necessità di preparare sacerdoti e laici che portassero nel mondo inaridito dal secolarismo, il seme del Vangelo. Parliamo, dunque, della Nuova Evangelizzazione a cui i Papi, da Pio XII (1939-1958) a Francesco, hanno dedicato molto del loro Magistero.
Facciamo nostra l’eredità che ci ha lasciato San Giovanni Paolo II (1978-2005) nel Grande Giubileo del 2000: portare all’uomo di oggi Gesù Cristo, Via Verità e Vita, che è ieri, oggi e sempre.
IL NOSTRO APOSTOLATO
Il nostro servizio alla Chiesa si declina, potremmo dire sinteticamente, con le opere di misericordia, specialmente quelle di carattere spirituale.
Oltre a ciò che è proprio della spiritualità cattolica (Liturgia, celebrata anche secondo il rito antico, Adorazione Eucaristica, Rosario etc..) e ciò che comporta l’esercizio del ministero presbiterale (amministrazione dei Sacramenti, esercizio del ministero in parrocchia etc..), gli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio di Loyola (ES), secondo il metodo di Padre Francisco de P. Vallet (1883-1947), costituiscono uno strumento privilegiato del nostro apostolato (rimandiamo all’introduzione degli ES nel Libro blu, il volume curato dalla nostra Associazione).
Tale apostolato, prevalentemente rivolto alla nostra Diocesi di Massa Carrara-Pontremoli, si estende sul territorio nazionale e anche su Radio Maria con una trasmissione mensile ogni quarto mercoledì. Inoltre, un campo specifico di azione, è la formazione dei futuri candidati al sacerdozio.
I SANTI PATRONI A CUI CI ISPIRIAMO
Maria Madre della Chiesa: veneriamo la Vergine sotto questo titolo in quanto è Lei che guida la Chiesa e ne è Madre. È la prima discepola del Figlio ed è da Lei che vogliamo imparare a seguirlo e lasciarci condurre. Non si può disgiungere la sequela di Gesù dalla devozione per sua Madre, Lui stesso ce l’ha affidata (cf. Gv 19,27). Questa devozione la pratichiamo così come è esposta nel “Trattato della vera devozione alla B. V. Maria” (un’immagine che può rappresentarci è la Pentecoste, insieme con Maria, in attesa dello Spirito Santo, per portare Cristo sulle strade del mondo).
San Giuseppe: custode della Santa Famiglia e della Santa Chiesa, da lui vogliamo attingere vero amore alla Chiesa, nostra Madre, e farci attenti custodi dei tesori spirituali donati da Cristo: la Sacra Scrittura, la Liturgia, la Tradizione e il Magistero dei Papi, ordinario e straordinario.
Sant’Ignazio di Loyola (1491-1556): da lui riceviamo il grande patrimonio che sono gli Esercizi Spirituali e con essi un metodo di preghiera come la meditazione, la contemplazione, l’impegno a raggiungere quel “magis” per la vita dell’uomo orientata verso la beatitudine eterna.
San Filippo Neri (1515-1595): la nostra fraternità non professa voti ma la vita comune necessita di regole. Con san Filippo, modello di vita sacerdotale, ci impegniamo a vivere, con semplicità evangelica, la nostra quotidianità con i fratelli prendendolo come esempio di sacerdote, insieme a Sant’Ignazio, per vivere al meglio il nostro ministero.