Mercoledì 21 maggio 2025. Il Signore non dispera neppure dei terreni sassosi o pieni di spine: anche per loro è sempre aperta la possibilità di diventare un terreno migliore. Si può dire la stessa cosa del mondo in guerra: il Papa ripete, in proposito, l’antico suggerimento della Madonna nelle apparizioni di Fatima, facendo comprendere ancora di più a quale tipo di pace si riferisca nel suo Magistero.
Domenica 18 maggio 2025. Nella Messa di inizio del suo Ministero petrino, Leone XIV pone in maniera molto forte il tema dell’unità della Chiesa e del genere umano attorno a Cristo, fondamento della vera pace. Significativa la citazione della Rerum novarum di Leone XIII come criterio di rifondazione sociale.
Mercoledì 14 maggio 2025. Le Chiese orientali, minacciate dalle guerre contemporanee, sono un dono per tutta la Chiesa. La Santa Sede, il Papa, gli stessi fedeli cattolici di rito latino sono chiamati a conoscere e preservare le tradizioni delle comunità in pericolo, dato che ci sono di esempio su molti aspetti della vita liturgica.
Domenica 11 maggio 2025. La vocazione a testimoniare il Signore è corresponsione all’amore di Dio, scriveva san Gregorio Magno. Lo ripete Leone XIV al suo primo Regina Coeli come Papa.
Venerdì 9 maggio 2025. Pace, Maria, missione: le prime indicazioni del pontificato di Robert Francis Prevost
Domenica di Pasqua 20 aprile 2025. Questo il concetto cardine di un messaggio Urbi et Orbi molto dettagliato, che si sofferma a lungo sul Medio Oriente e sull’Europa orientale, ribadendo i principi della coesistenza pacifica tra gli esseri umani in un anno in cui tutti i cristiani festeggiano la Pasqua nello stesso giorno.
Mercoledì 16 aprile 2025. Le parabole con cui Gesù spiegò a scribi e farisei la misericordia del Signore.
Domenica 13 aprile 2025. Gesù, nel momento della morte, cerca l’abbraccio di Dio Padre. Il Papa ricorda gli anniversari delle guerre civili in Sudan e, cinquant’anni fa, in Libano.
Mercoledì 9 aprile 2025. Bisogna amare Gesù, che ci ama per primo, prima di applicare i suoi precetti.
Domenica 6 aprile 2025. Come l’adultera del Vangelo, anche i malati sperimentano la consolazione della vicinanza risanante di Dio. Il Papa difende i medici dalle aggressioni e, senza dimenticare Ucraina e Terra Santa, prega anche per Haiti, dove sono morte due suore, vittime della violenza sempre più sfrontata delle bande criminali.