Mercoledì 18 dicembre 2024. Il Papa inizia un ciclo di catechesi che accompagnerà tutto il Giubileo del 2025, intitolato “Gesù Cristo nostra speranza”.
Domenica 15 dicembre 2024. Ogni giornata sia vissuta e conclusa davanti a Gesù, presente nel SS. Sacramento. Nuovo appello del Papa per la pace dal Medio Oriente al Myanmar, ma anche all’interno della Chiesa stessa.
Mercoledì 11 dicembre 2024. L’invocazione non segna solo l’escatologia, ma può essere ripetuta come giaculatoria verso lo stesso Spirito Santo, affinché ci assista nel nostro apostolato quotidiano.
Domenica 8 dicembre 2024. Gesù è il grande tesoro da accogliere in noi per intercessione di Maria, magari con una buona confessione. Appello per il Nicaragua e per altre situazioni difficili.
Mercoledì 4 dicembre 2024. Il Signore parla attraverso i suoi discepoli.
Domenica 1 dicembre 2024. Anche noi, come i contemporanei di Gesù, siamo tentati di lasciarci scoraggiare dalle angosce della nostra epoca. L’Avvento è un invito a risollevarsi e a rasserenarsi, perché i nostri giorni sono nelle mani di Dio. Il Papa rivolge un pressante appello per il Libano e l’Ucraina, additando come modello gli accordi che, 40 anni fa, spensero sul nascere un conflitto tra Argentina e Cile.
Mercoledì 27 novembre 2024. Siamo fatti per Dio e solo Lui ci appaga completamente.
Domenica 24 novembre 2024. Cristo è antitetico allo spirito mondano, che ha come priorità la ricerca del potere con la forza e la menzogna. I cattolici, per primi i giovani, devono dare testimonianza alla regalità “paradossale” (dal punto di vista del mondo) del Signore crocifisso e risorto.
Mercoledì 20 novembre 2024. Lo stesso Papa annuncia le date di canonizzazione dei beati Piergiorgio Frassati e Carlo Acutis, due santi giovani che testimoniano il fatto che ogni carisma è a servizio della Chiesa. Francesco cita molto opportunamente il predecessore sui movimenti.
Domenica 17 novembre 2024. Anche nelle fatiche e nelle tribolazioni ricordarsi di custodire la Speranza.