Lusana si trova, a circa 400 metri sul livello del mare, lungo la strada che da Bagnone porta a Monti e a Licciana; è una zona ben esposta, e si presta alla coltivazione di vigneti, oliveti e castagneti più in alto. La parrocchia, intitolata a Sant’Andrea, oggi, come tantissime altre, è molto spopolata a causa dell’emigrazione, mentre verso la metà dell’800 contava 168 abitanti; oggi la popolazione è composta di alcune decine di abitanti soltanto. La chiesa di Sant’Andrea non compare nelle liste bonificiane della Diocesi di Luni e nemmeno viene ricordata nelle Visite Pastorali fatte dai Vescovi dell’antica Diocesi; con tutta probabilità, prima del 1600 la chiesa di Lusana esisteva come oratorio appartenente alla parrocchia di Gabbiana; quando poi tra la fine del ‘500 ed i primi del ‘600, le chiese della Diocesi ottennero la loro totale indipendenza dalle chiese battesimali o Pievi, anche Lusana si staccò da Gabbiana divenendo parrocchia; i primi atti parrocchiali portano infatti la data del 1614. L’edificio della chiesa attuale non si sa con precisione quando venne costruito, ma si ritiene circa il 1600; si trova nell’agglomerato del paese, circondato da una spaziosa visuale. Il terremoto del 1920 causò notevoli danni che furono riparati ed oggi si presenta con la sua pianta a croce greca.